Per il settimo anno, a partire dalla prima vittoria nel 2018, risulta il migliore aeroporto d’Europa. Il riconoscimento arriva direttamente dall’ACI (Airports Council International) Europe, l’organizzazione che rappresenta 600 aeroporti in 55 paesi diversi. ACI premia ogni anno gli scali più virtuosi, efficienti, innovativi ed apprezzati dai passeggeri sulla base della loro esperienza complessiva. Ancora una volta, i report e le commissioni hanno confermato il dato: Fiumicino (FCO in IATA) vince. Nella categoria oltre i 40 milioni di passeggeri, nessuno fa meglio.
Non è un primato da vetrina, ma il risultato di un lavoro costante e meticoloso. Serve visione, innovazione, attenzione quasi ossessiva ai dettagli, alle persone, ai flussi. Soprattutto ci vuole la capacità di evolversi ogni giorno, restando fedele a quell’eleganza tutta italiana che il mondo ci invidia. È quello che la società AdR, parte del gruppo Mundys, fa ogni anno nell’aeroporto più grande e trafficato d’Italia. Una sfida non da poco.
Un orgoglio italiano che guarda al futuro
Gli aeroporti, infatti, non sono tutti uguali e non sono solo luoghi di partenza. Al “Leonardo da Vinci”, ti accoglie una segnaletica chiara, personale disponibile, controlli scorrevoli, lounge accoglienti e una cura dell’estetica che rende ogni attesa più leggera. Gli ambienti sono luminosi, ordinati, vivi. I servizi, costantemente potenziati, includono esperienze digitali intuitive, wi-fi efficiente, postazioni smart, ristoranti e aree relax che sembrano disegnati per farti dimenticare di essere in uno scalo e non già a destinazione.
Nello specifico, quello che è stato particolarmente apprezzato dalla giuria è stata l’immensa Solar Farm di 2.5km, il più grande impianto fotovoltaico aeroportuale del continente, che riduce le emissioni di CO2 di 11.000 tonnellate ogni anno. Un plauso va poi al management e al consolidamento dei rapporti con gli stakeholder.
Il vero segreto però, forse, è nell’ambiente: quell’equilibrio tra professionalità e umanità che riesce a farti sentire, anche nel caos di un gate affollato, come se qualcuno stesse pensando proprio a te. Questo può spiegare perché l’aeroporto di Londra-Heatrow (LHR) non riesce per ora a sottrargli il primato, pur ricevendo una menzione d’onore nella stessa categoria.
Il successo dell’hub romano è un messaggio forte per l’intero settore delle infrastrutture italiane, un invito a puntare all’eccellenza. Grazie a investimenti costanti, innovazione digitale e un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, Fiumicino è oggi un modello europeo di efficienza aeroportuale. E con i nuovi sviluppi previsti, guarda sempre più al futuro, puntando anche ai vertici globali.