Gayan Rangana Patabendige Wijethunga, 29 anni, originario dello Sri Lanka: è un esempio di come determinazione e impegno siano la chiave per inseguire e realizzare i propri sogni. La sua storia inizia con una forte vocazione per l’aviazione, una passione che ha coltivato fin da bambino, immaginando un giorno di diventare pilota di linea.
La sua strada, come spesso accade, è stata lastricata di tante difficoltà, che lo hanno portato ben presto a riconsiderare i suoi obiettivi, pur senza mai abbandonare la sua passione per il mondo del volo.
Formazione e primi passi in Italia
Gayan ha un background formativo e culturale variegato. Dopo aver conseguito nel suo Paese d’origine il diploma di scuola superiore in Economia aziendale, si è poi diplomato presso un liceo scientifico quadriennale a Valenza, in Italia. Sebbene la strada per diventare pilota non si fosse rivelata praticabile, Gayan non si è scoraggiato e ha deciso di cercare altre strade per entrare nel settore dell’aviazione.
È così che ha scoperto il corso per Addetto di Scalo organizzato da Accademia del Lavoro, una scelta che ha rappresentato una svolta decisiva nella sua carriera. Attraverso questo programma, ha trovato la sua nuova vocazione, quella come addetto allo scalo aeroportuale, o ground steward, un ruolo che lo ha portato a lavorare a stretto contatto con passeggeri e piloti, avvicinandolo sempre più al suo sogno di volare.
Competenze tecniche e pratiche acquisite
Durante il corso, Gayan ha avuto modo di immergersi nelle dinamiche aeroportuali, scoprendo un mondo del tutto nuovo e affascinante, invisibile agli occhi dei comuni viaggiatori. Il programma di formazione gli ha fornito una solida base tecnica e pratica: ha appreso il funzionamento dei sistemi aeroportuali, le normative relative alla sicurezza, il trattamento delle merci pericolose e le procedure delle principali società aeroportuali. Queste competenze si sono rivelate fondamentali per affrontare il suo lavoro con sicurezza e autonomia fin dai primi giorni di attività.
Oltre alle conoscenze tecniche, uno degli insegnamenti chiave del corso è stato il contatto con il pubblico. Il ruolo dell’addetto allo scalo richiede una grande capacità di gestione delle relazioni con i passeggeri, e Gayan ha affinato le sue abilità comunicative per rispondere efficacemente alle esigenze dei viaggiatori, garantendo un’esperienza fluida e sicura.
La carriera come addetto allo scalo aeroportuale
Oggi, Gayan lavora come addetto allo scalo in un aeroporto italiano, un impiego che lo appassiona profondamente. Il suo ruolo consiste nel supportare le operazioni a terra, accogliere i passeggeri, assisterli nelle procedure di check-in, smistamento bagagli e gestione delle emergenze. Grazie alla formazione ricevuta, è riuscito a diventare autonomo sin da subito, dimostrando grande affidabilità e capacità organizzative.
Ogni giorno, il suo lavoro lo mette a contatto con il cuore pulsante del mondo dell’aviazione, alimentando la sua gioia e la sua motivazione. “Mi piace ogni secondo che passo in aeroporto,” afferma Gayan con entusiasmo, sottolineando come la dinamicità dell’ambiente aeroportuale e l’interazione continua con persone diverse lo facciano sentire realizzato.
A chi desidera intraprendere una carriera nel settore, Gayan consiglia di non arrendersi mai. “Segui il tuo sogno,” dice, “prima o poi raggiungerai il tuo obiettivo e non ti deluderà mai questo mondo dell’aviazione.”
La sua esperienza dimostra come la determinazione e la capacità di adattarsi possano aprire nuove strade, anche quando i piani originari sembrano irrealizzabili.
La storia di Gayan è un esempio concreto di come, con passione e determinazione, si possano superare le difficoltà e trovare nuove opportunità nel campo che si ama. Per lui, Accademia del Lavoro ha rappresentato il trampolino di lancio verso una carriera che lo avvicina sempre di più al cielo, ogni giorno.
Certo, il suo sogno di diventare pilota resta nel suo cuore. Lavorare a stretto contatto con il mondo del volo non ha fatto altro che rafforzare la sua ambizione, e chissà che un giorno non riesca a raggiungere anche questo traguardo.