Non solo emissione di biglietti e controllo bagagli. Diventare addetto alla sicurezza aeroportuale è un lavoro di estrema responsabilità, è un’occasione per imparare a interfacciarsi col pubblico, in tutte le sue sfaccettature. L’addetto è la persona che incarna la risoluzione di ogni genere di problema dei passeggeri, per quanto a volte sia impossibile aiutare concretamente chi, ad esempio, è sprovvisto di documento identificativo per un imbarco. Un corso specifico per acquisire il titolo che possa permettere di trovare lavoro nel settore aeroportuale è la soluzione migliore allo spasmodico invio di curricula che spesso finiscono direttamente nel cestino dell’azienda destinataria.
Di cosa si occupa l’addetto alla sicurezza.
Questa figura professionale ricopre diversi incarichi e, nello specifico, una serie di mansioni diverse dettate da regole imposte dalle società aeroportuali o dalle compagnie aeree. Biglietteria e check-in, dunque, ma anche arrivi, bagagli smarriti e assistenze speciali. L’addetto accoglie i passeggeri, verifica la regolarità delle loro prenotazioni e dei passaporti e gestisce eventuali problemi relativi a un’eccedenza di peso della valigia, indirizzando il cliente di turno verso la risoluzione del problema. I portatori di handicap, le donne in stato di gravidanza o con neonati possono sempre contare sull’aiuto degli addetti, i quali daranno loro priorità negli imbarchi e li guideranno al meglio verso l’aeromobile.
Ma non è finita qui. Bisogna saper riconoscere i prodotti tassativamente vietati, saper usare i sistemi metal detector manuali. Si tratta di un’occupazione tanto affascinante quanto di responsabilità. Riconoscere ad esempio un falso documento è fondamentale per evitare che possano transitare sugli aeromobili passeggeri poco raccomandabili e, stando attenti ad eventuali comportamenti sospetti, si può dare anche una mano alle forze dell’ordine presenti in ogni singolo scalo.
Requisiti per diventare addetto alla sicurezza aeroportuale.
Ciò che contraddistingue questa professione da molte altre è il requisito del titolo di studio. Non è necessario infatti avere una laurea e, anzi, a volte non è richiesto neanche il diploma. Ciò che è fondamentale per poter accedere al settore aeroportuale in questione è avere un’impeccabile condotta morale, una perfetta idoneità psicofisica, non aver avuto problemi con la giustizia e non aver riportato in passato alcuna condanna. Per questo, l’addetto è una persona che mantiene sempre la calma, anche di fronte a passeggeri maleducati o poco rispettosi della figura che hanno di fronte. Capita sempre più spesso che la clientela abbia da ridire sulla sicurezza negli aeroporti, quando magari basta seguire poche e semplici regole per non perdere tempo durante i controlli o le fasi di imbarco. Alcuni sperano di poter accedere agli aeromobili con bottiglie contenenti liquidi o con bagagli troppo grandi, nella speranza che l’addetto possa chiudere un occhio. Ipotesi impensabile, date le ferree imposizioni dettate dalle società. Ma è anche questione di onestà morale, motivo per cui le figure ricercate sono, in sostanza, integerrime.
Le prove di selezione e i corsi.
La partecipazione a un corso per diventare addetto alla sicurezza aeroportuale è anticipata da un attento esame dei vari curricula e da un successivo colloquio psicoattitudinale che determina anche le motivazioni di ciascun candidato. Il corso di Accademia del lavoro è mirato alla formazione con successivo rilascio di tutti gli attestati necessari per poter trovare impiego nel settore aeroportuale. Tra lezioni teoriche e pratiche si andrà a tastare con mano ogni singola mansione, tutto grazie al supporto dei professionisti dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile), docenti certificati che seguiranno passo passo i singoli partecipanti.
Non resta quindi che prendere questa occasione “al volo”, perché è una concreta possibilità di fare carriera. Per avere maggiori informazioni, vi invitiamo a compilare il form sul corso di Accademia del lavoro per addetto alla security aeroportuale.
