Garantire la sicurezza delle persone all’interno di un aeroporto è un compito davvero delicato. Soprattutto negli ultimi tempi dove l’allerta terrorismo è sempre molto alta in tutti i Paesi e anche in Italia questa figura professionale assume un ruolo molto importante. Il lavoro dell’addetto alla security aeroportuale è sicuramente uno dei più rilevanti all’interno dell’aeroporto. Infatti, con la sua professionalità e la sua presenza, deve garantire la completa sicurezza dei passeggeri e di tutti gli altri lavoratori che vi operano. Sebbene sia sufficiente solamente il diploma di scuola media, i corsi per la sicurezza aeroportuale diventano assolutamente fondamentali per poter svolgere questo lavoro. Vediamo ora in che modo diventare addetto alla security aeroportuale, quali sono i requisiti da avere e come cercare lavoro dopo aver ottenuto il tesserino abilitante.
I requisiti per diventare addetto alla sicurezza aeroportuale
Per chi volesse diventare addetto alla sicurezza aeroportuale, i requisiti psicologici e fisici sono il punto di partenza. Per curare la security aeroportuale bisogna avere un equilibrio comportamentale costante e presente in tutte le circostanze. In aeroporto, ad esempio, possono accadere diverse episodi di pericolo che andrebbero a ledere la sicurezza di cose e persone. Ed è in questo frangente che entra in gioco il ruolo dell’addetto alla security. Deve mostrarsi calmo e con un grande autocontrollo in modo da coordinare tutte le attività di messa in sicurezza delle aree. Inoltre, è fondamentale che il soggetto sia privo di condanne penali, che sia una persona di buona condotta nella vita privata e che abbia adempiuto agli obblighi di leva militare.
Una buona conoscenza di almeno una lingua straniera permette all’addetto alla sicurezza di poter svolgere in maniera professionale il suo lavoro. Infatti, questi può operare in aeroporti italiani ed esteri ed è per tali motivi che le competenze linguistiche assumono un ruolo davvero importante. Sebbene sia sufficiente il solo diploma di scuola media, essere in possesso anche di quello di scuola superiore è sicuramente preferibile.
Il corso di formazione
Coloro che hanno compiuto 18 anni e sono in possesso di tutti i requisiti precedentemente esposti, hanno le carte in regola per potersi occupare della security aeroportuale. Ma, per poter svolgere a pieno questa professione, è necessario seguire un corso specifico che dia al candidato una conoscenza dettagliata delle attività che andrà a svolgere.
L’ufficiale di sicurezza delle aerostazioni deve essere in grado, ad esempio, di vigilare sui passeggeri e i bagagli e in caso di anomalie o situazioni sospette approfondire i controlli con metal detector o strumenti ai raggi X. Questi corsi di specializzazione permettono di apprendere tutte le competenze tecniche e le norme giuridiche per svolgere questo impiego. Il candidato pertanto scoprirà come usare al meglio il cercametalli o come individuare pacchi sospetti. Si possono apprendere, quindi, competenze specifiche: per esempio, come verificare l’identità dei passeggeri o come monitorare bagagli e persone sospette che sono in partenza o in arrivo.
Lavorare nella sicurezza aeroportuale
Una volta ottenuto il patentino che permette di svolgere la propria attività a norma di legge, arriva la parte più delicata. La domanda che ci si pone è: come lavorare nella sicurezza aeroportuale? Prima di tutto è possibile rivolgersi agli istituti di vigilanza presenti sul territorio italiano e che sono autorizzati dal Ministero dell’Interno. Un’altra soluzione può essere quella di consultare direttamente i siti degli aeroporti e controllare se stiano cercando la figura di addetto alla security aeroportuale. Infine, le stesse agenzie interinali presenti in molte città italiane possono essere una buona soluzione per cercare lavoro in questo settore.
Se vuoi essere responsabile della sicurezza degli aeroporti, scopri il corso di specializzazione per addetto alla security aeroportuale dell’Accademia del Lavoro.