Chiunque abbia affrontato almeno una dozzina di voli a lunga percorrenza conosce bene quella sensazione: arrivare a destinazione dopo ore di viaggio, attraversare il labirinto dell’aeroporto e attendere al nastro trasportatore un bagaglio che, semplicemente, non arriverà mai.

Nella maggior parte dei casi, il bagaglio smarrito ritrova la strada di casa. Altre volte, invece, si perdono definitivamente le tracce: rubato o non reclamato, il bagaglio diventa un caso chiuso. Quando la compagnia aerea non riesce a rintracciarlo entro un certo periodo, provvede solitamente al rimborso. Se il bagaglio viene ritrovato successivamente, rimane in un limbo per tre mesi; se nessuno lo reclama, finisce tra gli oggetti non reclamati.
Secondo alcune stime, questo accade nello 0,03% dei casi: percentuale piccola, ma che tradotta in numeri rappresenta comunque tantissimi oggetti.

Un caso curioso è quello di Scottsboro, in Alabama, dove esiste un enorme magazzino che, sin dal 1970, vende i bagagli smarriti. Si racconta che abbiano ritrovato di tutto: da una fotocamera della NASA a una Barbie con 500 dollari nascosti all’interno. Ma questa è un’altra storia.

Classifica degli aeroporti con più bagagli smarriti

AirAdvisor, analizzando il volume di passeggeri, le recensioni su Yelp e le ricerche di bagagli smarriti geolocalizzate, ha stilato una classifica degli aeroporti dove è più facile perdere i propri effetti personali. Tra i criteri di valutazione anche il tempo medio di percorrenza dal gate all’area di ritiro, dato che furti e smarrimenti rimangono un problema.

In vetta alla classifica troviamo:

• Londra Heathrow (LHR): record assoluto con 15.000 ricerche in più rispetto al secondo classificato.
  
• Parigi Charles de Gaulle (CDG): vanta il primato per recensioni negative e tempi di percorrenza interminabili — circa 26 minuti dal gate al nastro bagagli.
  
• Seguono Dubai (DXB), Istanbul (IST) e Barcellona (BCN).
  

E l’Italia?
Il primo aeroporto italiano in classifica è Fiumicino (FCO) al 12° posto, seguito da Malpensa (MXP).
Anche il rapporto “Lost Luggage Concierge” di Sostravel.com conferma queste tendenze.

Gli aeroporti più efficienti nella gestione dei bagagli

Fortunatamente, ci sono anche aeroporti dove il rischio di perdere il bagaglio è molto basso. Qui la percorrenza dal gate al ritiro è breve, la gestione è snella e l’organizzazione eccellente. Non a caso, sono spesso aeroporti di dimensioni più contenute.

Tra i più virtuosi:

• Darwin (DRW), Australia: il più sicuro al mondo per i bagagli.
  
• Cardiff (CWL), Galles.
  
• Tijuana (TIJ), Messico.
  

Come ridurre il rischio di smarrimento bagagli

Anche chi viaggia verso aeroporti molto trafficati può adottare alcune strategie per ridurre il rischio di perdere il proprio bagaglio:

• Scegli voli diretti: meno scali, meno possibilità di errori logistici.
  
• Evita i periodi di punta: durante le festività natalizie, ad esempio, si registra un picco di bagagli smarriti.
  
• Etichetta bene la valigia, sia all’esterno sia all’interno.
  
• Tieni un cambio di vestiti e il necessario nel bagaglio a mano.
  

La logistica aeroportuale è una macchina immensa, precisa e affascinante — ma non infallibile.
Ogni valigia che non arriva racconta una storia fatta di errori tecnici o umani. Per chi studia o lavora nel mondo dell’aviazione e della logistica, questi dati rappresentano molto di più che semplici statistiche: sono veri e propri punti deboli su cui costruire innovazione, efficienza e fiducia.